Impiego di Forelsket e Serendipity per l’analisi di comunicazioni nel contrasto ai reati contro la persona

Il sistema Forelsket può essere utilizzato nell'analisi di comunicazioni e contenuti social al fine di monitorare situazioni a rischio per quanto attiene ai reati contro la persona, in particolare reati persecutori e violenza di genere.

Il sistema permette infatti di definire prototipi di triplette che vadano a definire frasi di minaccia, nonché di rilevare lo stress e l'aggressività espressa nel testo. La definizione semantica di tali triplette permette inoltre di cercare non solo singole parole, ma includere ad esempio molti sinonimi ed iponimi.

Ad esempio si può creare un prototipo di minaccia di morte che contenga al predicato il concetto di uccidere e all'oggetto il concetto di persona o il pronome alla seconda persona. Il sistema rileverà quindi non solo le voci del verbo uccidere, ma anche quelle dei sinonimi (ammazzare, ecc.) e quelle relativi a modalità specifiche che ne sono iponimi (soffocare, decapitare, sparare, smembrare, ecc.). Definendo quindi le modalità note con cui possono essere espresse minacce e la struttura delle proposizioni che le rappresentano in termini di concetti e non di semplici parole è possibile andare a cercare ed evidenziare tutte le frasi che abbiano significato di minaccia.

Si può procedere, qualora necessario, alla ricerca di strutture sintattiche più complesse definibili per mezzo di specifici pattern.

Il lavoro di definizione linguistica dei contenuti da ricercare può essere svolto in collaborazione con Transcendence Engineering qualora non si disponga del know how adeguato.

Vantaggi offerti

L'impiego di un tale sistema al monitoraggio di potenziali vittime di violenza di genere che abbiano già subito intimidazioni o che temano per la propria incolumità può ridurre i tempi di intervento nonché permettere di notare un aggravamento del rischio analizzando i contenuti in entrata ai canali di comunicazione della persona in modo automatico. L'automazione dell'analisi permette da un lato di essere meno invasivi della sfera privata (il sistema può escludere automaticamente le comunicazioni non rilevanti e, ad esempio, evitare una loro archiviazione o ispezione manuale) e dall'altro di poter essere tempestivi senza impiego di risorse umane. Non è infatti immaginabile, in termini sia di risorse che di privacy, pensare di impiegare personale di polizia giudiziaria per la lettura di messaggi in entrata a vittime di reati persecutori, mentre in alcuni casi, magari ove anche la vittima sia interessata ad adoperare un tale approccio, può essere possibile adoperare il sistema in oggetto per informare in tempo reale il personale addetto su evoluzioni della situazione e del conseguente rischio, fino ad inviduare la necessità di interventi tempestivi.

Altresì, Forelsket può essere utilizzato per monitorare canali social pubblicamente accessibili di potenziali aggressori, o di gruppi social con finalità illecite al fine di individuare contenuti di per sé illegali, che costituiscano prova o indizio di un reato commesso, o ancora che manifestino l’intenzione di commettere un reato al fine di pianificare opportune attività di contrasto e prevenzione.

Infine Forelsket è implementato in modo tale da permettere un completo tracciamento delle decisioni prese dall’algoritmo, al fine di permettere alla difesa, in fase di dibattimento, di verificare l'effettiva liceità dell'elaborazione dei dati e la sua aderenza allo stato dell'arte, oltre che la sua neutralità verso i dati trattati stessi, e quindi la regolarità, l'aderenza ai principi costituzionali e l'accuratezza delle indagini svolte.